Questa
sera alle ore 18.00 (locali) si terrà il match tra gli Steelers (4-2) e gli
Chiefs (1-5) nel caldissimo Arrowhead Stadium di Kansas City. Di fronte due
squadre con una situazione di classifica differente ma con le stesse
motivazioni per cercare di strappare una vittoria fondamentale per il
proseguimento della stagione. Da una parte Kansas City e la voglia di rivalsa,
che dopo un inizio convincente sta deludendo parecchio le aspettative; mentre
dall’altra gli Steelers, galvanizzati dalla doppia vittoria contro i Chargers
ed i Cardinals che hanno mostrato degli aspetti in ricordo al team che era un
tempo. Nell’ultimo match disputato tra le due squadre (season 2014) sempre tra
le mura dell’Arrowhead Stadium, gli Steelers si imposero per 20-12 in un match tattico dove
prevalsero le qualità dei singoli. Vediamo come la compagine di Mike Tomlin
arriva allo scontro di Domenica, analizzando attacco e difesa e i possibili
titolari in funzione degli infortuni che ogni partita invece di diminuire,
purtroppo aumentano.
Attacco:
Finalmente
scrivo qualcosa di diverso! Non tanto perché mi ero stufato di Micheal Vick ma
semplicemente sperò di vedere qualcosa di più diverso e di più convincente.
Colui che guiderà la manovra offensiva dietro al centro sarà Landry Jones. Il
QB ex Oklahoma Sooners dopo aver convinto nel match vinto Domenica contro i
Cardinals, si è guadagnato la fiducia per un posto da titolare contro gli
Chiefs. La fiducia concessa è stata tale, da permettere alla squadra il lusso
di far riposare al meglio il ginocchio di Ben Roethlisberger, in vista
dell’importante match di settimana prossima contro i Bengals. Con Jones in
campo si avrà la possibilità di poter svariare nei numerosi schemi offensivi,
come in dubles, in triple o in wing con l’utilizzo del TE (Heath Miller) in
blocco forzato per aprire la strada alle big plays. Proprio per questo motivo,
favorire il passing-game accantonato di recente con l’utilizzo di Vick,
potrebbe essere la soluzione migliore in quanto la formazione di casa finora ha
concesso parecchio terreno sui lanci (1660 yds totali), mostrando notevoli lacune in
coverage ed i campo aperto. Antonio Brown, Martavis Bryant e Markus Wheaton,
finalmente avranno la possibilità di avere più palloni giocabili mettendo in
mostra le loro qualità. Sul running-game invece, la formazione di Andy Reid
anche quest’anno si sta dimostrando parecchio efficiente e saranno molte le
difficolta nel cercare pertugi disponibili per il duo Le’Veon Bell – DeAngelo
Williams. Nonostante la O-Line
abbia perso due pezzi da novanta come Maurkice Pouncey e Kelvin Beachum, i
backup Cody Wallace e Alejandro Villanueva possiedono le qualità necessarie per
fronteggiare al meglio una pass-rush formidabile come quella dei Chiefs.
Pass-rush che, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbe fare a meno dei due
mastini (Justin Houston e Tamba Hali), fermi in settimana per problemi fisici.
Per ora si tratta solo di voci e di supposizioni che potrebbero essere
ribaltate a pochi minuti dal fischio d’inizio.
Difesa:
Con Jamal
Charles infortunato e Jeremy McClin in forse, l’attacco guidato da Alex Smith
perde di credibilità e questo è un dato di fatto. Soprattutto la mancanza di un
fuoriclasse come Charles, e l’apporto da lui fornito sul running-game, si
notata da subito nella sconfitta rimediata contro i Vikings Domenica. Se a
questo sommiamo la scarsa visione di gioco del QB nel cercare i suoi
ricevitori, nasce una combo la cui tesi sembra già scritta. Ma nel football
come in ogni sport, nulla è certo e l’attenzione del reparto dovrà essere la
stessa sottolineata da inizio stagione. L’ottima pass-rush degli Steelers, che
finora ha collezionato ben 17 sack, dovrà porre più pressione possibile al
gioco di Alex Smith che cercherà di mettere in moto l’abilità del suo TE di
uscire dai blocchi per la ricezione. Trevis Kelce in questione, se la dovrà
vedere con il duo di ILB (Lawrence Timmons e Sean Spence) nella speranza di
rivedere in campo Ryan Shazier per qualche snap. In prima linea, Stephon Tuitt
è ancora convalescente dal colpo ricevuto alla caviglia Domenica, pertanto è
stato dichiarato out per il match. Per questo motivo, in settimana si è
valutata l’opportunità di far scendere in campo quel cucciolone di Daniel
McCullers, che andrebbe a ricoprire il ruolo di NT facendo traslare in DE Steve
McLendon nel suo ruolo congeniale al college. Sulla secondaria, mille dubbi
pervadono la mente di “Pluto” Keith Butler su chi utilizzare e se rischiare
qualche lieve infortunato viste le dinamiche con cui si presenta il match. La
quasi assenza di lanci nel playbook in forza di Alex Smith, potrebbero far
avere un ruolo da titolare per Brandon Boykin alternato a Ross Cockrell al
posto di Antwon Blake, mentre sul fronte opposto stazionerà William Gay. La
mancanza ancora di Will Allen, riproporrà il duo di safety composto da Mike
Mitchell e Robert Golden, quest’ultimo in vantaggio sul ormai perso Shamarko
Thomas.
Pronostico
finale:
Entrambe le squadre si presentano falcidiate dagli
infortuni e la tattica prevarrà in ordine a quanto successo lo scorso anno.
Anche se gli infortuni degli Steelers paiono più pesanti rispetto a quelli
degli avversari, la franchigia della Pennsylvania pare in vantaggio in virtù di
un attacco che anche senza Big Ben, ha molto da dire.
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