Finalmente
la preseason sta volgendo al termine. Al via questa notte l’ultimo match, che
vedrà gli Steelers incrociarsi ai Carolina Panthers in quella che ormai è
diventata una sorta di abitudine tra i match di preparazione alla regular
season. Come accade spesso in questi incontri, i titolari verranno risparmiati
lasciando spazio a giocatori con desiderio di rivalsa o affermazione e alla
ricerca di chance per la stagione a venire. Nonostante la batosta rimediata
Sabato scorso a Buffalo, verrà concesso ancora riposo a Big Ben, Le’Veon Bell,
Antonio Brown e alla maggior parte dei titolari. Landry Jones e l’intero
reparto difensivo delle riserve, saranno chiamati ad una prestazione d’orgoglio
o quantomeno convincente. I primi tagli che hanno portato il roster a 75
giocatori è già avvenuto e questo match potrà segnare definitivamente le sorti
degli “incerti”, che verranno dichiarati idonei per la prossima stagione.
Senza
dilungarci troppo, visto che comunque stiamo parlando di preseason, vediamo
nello specifico i 5 giocatori da tenere d’occhio per il match di questa notte
per molteplici ragioni:
Michael
Vick
Nonostante
Mike Tomlin in una recente intervista si sia espresso ancora dubbioso su chi
sarà il backup QB nel 2015, l’ago della bilancia si sposta notevolmente verso
il veterano ex Virginia Tech (complice anche un Landy Jones lontano dall’essere
convincente), grazie ad una prima apparizione in black & gold che ci ha
fatto alzare dal divano per più di un occasione. Per garantirsi la fiducia,
dovrà dimostrare quanto prima di apprendere gli schemi di coach Haley e
adattare la sua propensione da scrambler al servizio della squadra. Gioco a
parte, sarà interessante vedere quale trattamento gli verrà riservato da parte
dei tifosi durante il match, per il quale, a distanza di quasi due settimane
dalla firma, circolano ancora numerose petizioni contro di lui con espliciti
inviti a lasciare la franchigia a causa dei suoi trascorsi non felici.
Josh
Scobee
Occhi
puntati anche sul kicker veterano ex Jaguars fresco di firma con la maglia
degli Steelers. Il suo arrivo a Pittsburgh costerà la sesta scelta del prossimo
draft 2016. Arrivato per sopperire agli sfortunati Shaun Swisham (ACL) e Garret
Hartley (stiramento), dovrà mostrare da subito sicurezza non facendo
rimpiangere i suoi predecessori. A mio avviso, è sempre stato uno dei pochi
punti fermi dei Jaguars e difficilmente non si dimostrerà all’altezza del salto
di qualità professionale avvenuto a questo punto della sua carriera.
Sammie
Coates
La
sospensione per le prime 4 giornate a Martavis Bryant, apre le porte al
prodotto ex Auburn per battagliarsi un posto da titolare con Darrius
Heyward-Bay e Markus Wheaton. Ritenuto da tutti adatto per fisicità al ruolo
(fisicamente simile a Bryant), ha faticato parecchio a mettersi in mostra
durante il training camp e i match di apertura. Il posto nei 53 finali non è in
discussione, ma considerato il potenziale, dovrebbe ambire a qualcosa di più,
come ad essere un backup di sicuro affidamento.
Landry
Jones
Le chance
per il giovane ex Oklahoma Soones sembrano non finire mai. Nonostante non abbia
quasi mai convinto quando chiamato in causa, la società con Mike Tomilin
davanti a tutti, puntano fermamente sul giocatore dichiarandolo tecnicamente
idoneo a restare tra i grandi. A mio giudizio nello scorso match, complice
anche una O-Line molto allegra, ha evidenziato notevoli limiti sotto l’aspetto
della sicurezza mentale ed una lettura delle situazioni di gioco spesso approssimativa.
Dovrà sicuramente aumentare l’autostima accantonando la paura di osare e di
incappare negli errori.
Tyler
Murphy
L’ex quarterback ex Boston College ha impressionato
in questa preseason per l’abilità nella catch siglando anche il touchdown della
vittoria contro i packers in week 2. Per lui si vocifera che sia già assicurato
un posto in pratice squad ma, a mio avviso, potrebbe meritarsi di meglio.
Stesso discorso per il compagno di reparto Sammie Coates, lo stop di Martavis
Bryant potrebbe aprirgli le porte consacrando la sua ascesa tra i grandi. Starà
a Tyler confermarsi anche questa notte plasmando parecchi dubbi al coaching
staff, sul peso del suo impiego in squadra nel futuro.
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