sabato 12 dicembre 2015

STEELERS - BENGALS PREVIEW

Vincere per dare continuità e mantenere questo passo per arrivare ai playoff. Con queste parole Mike Tomlin ha aperto consueta conference di metà settimana dopo le gioie della vittoria contro i Colts. Chiaramente anche noi tifosi ce lo auguriamo e arrivati a questo punto della stagione, ogni passo falso potrebbe essere fatale. Nella corsa al match di wild card (perché i Bengals paiono a questo punto irraggiungibili), le dirette antagoniste avranno di fronte avversari più gestibili (Titans vs Jets – Chargers vs Chiefs) rispetto alle furie di Cincinnati che mai come quest’anno sorgono ostici da affrontare. Ad alimentare l’ansia del match divisionale e a rendere ancora più difficile la situazione, ci sarà il Paul Brown Stadium, fortino della squadra dell’Ohio che quest’anno ha dovuto alzare bandiera bianca in un sola occasione (week 10 contro Houston). Tutte queste difficoltà lo rendono uno dei match più incerti della week 14, dove l’attenzione e i nervi saldi, faranno spostare l’ago della bilancia verso i più virtuosi nel saper interpretare al meglio il match. Detto questo, l’attacco della squadra di casa ha dato dimostrazione di saper scardinare qualsiasi tipo di difesa, intervallando un ottimo gioco sia sulle corse che sui passaggi sfruttando la massimo la qualità dei suoi interpreti. Andy Dalton è uno che lancia poco ma lo fa bene, a dimostrazione delle sue statistiche in pass rating (107,4). Questo è dovuto anche all’abilità nella separazione da parte dei suoi ricevitori (AJ Green è fantastico fatemelo dire!), che lo mettono in occasione di poter lanciare in assoluta sicurezza. Inoltre, condisce il suo gioco con l’abilità di saper uscire dalla tasca in caso di evenienza, rendendolo un pericolo costante sotto molteplici aspetti. Il miglior modo per ovviare a ciò sarà quello di portare una pressione costante per tutto l’arco del match. La smagliante pass-rush balck&gold, che alternando i suoi interpreti ha già collezionato la bellezza di 35 sack, dovrà fare a sportellate contro la solida O-Line avversaria e per il quale ci auguriamo di vedere James Harrison e compagni, atterrare più volte il buon Dalton. Ma se la mano di “pluto” Keith Butler ha inciso in positivo sul fronte a sette, quello che speriamo è che nel breve possa avvenire anche sulla secondaria, anche se, detto francamente, ormai ci crediamo ben poco. Alla fine tutto questo è abbastanza curioso se ci pensate… L’NFL moderna è prettamente improntata su un gioco in stile pass-friendly, e noi ci stiamo giocando un posto per i playoffs con la 29esma difesa sui passaggi e oltre 3300 yds concesse. Purtroppo (come rimarcato già in altre occasioni), l’istinto e le capacità di lettura o ce le hai o difficilmente le apprendi e purtroppo (lo ripeto ancora), errori su mancate scelte nei Draft/FA passate, hanno fatto si che ad oggi disponiamo di questi giocatori e arrivati a questo punto, bisogna farseli andare bene. Ma nel buio totale, c’è un barlume di speranza e si chiama Brandon Boykin. la buona prestazione contro i Colts, dovrebbe fargli guadagnare qualche snap in più a discapito del duo di fabbri Antwon Blake e Ross Cockrell, con William Gay unico titolare certo dopo aver passato con successo il concussion protocol in settimana. L’abilità dell’ex Eagles (Boykin) in pass coverage e nelle letture sui lanci, servirà come il pane contro uno come AJ Green, e cercherà di avere la meglio su di lui anticipando la traccia, dovendo sopperire ai centimetri di differenza. Gli ultimi baluardi e assegnatari sulle corse di Giovani Bernard e Jeremy Hill, saranno ancora i rinvenuti Mike Mitchell e Will Allen, con il #20 pronto ad eventuali blitz a seconda delle dinamiche di gioco.
Cambiando totalmente discorso, questa settimana ho letto parecchi pronostici che rimbalzavano sui siti e alla TV, e nella stragrande maggioranza dei essi, davano vincitori gli Steelers. Ora, analizzando il perché e leggendo i trafiletti posti sotto le scelte degli scommettitori, la partita sarebbe chiaramente indirizzata in ragione del momento di forma della offense black&gold. Tra una toccata e l’altra e dopo aver contato a grandi linee le preferenze degli addetti, a quel punto non ho potuto fare altro che rinfrancarmi anche io che, da solito malfidente, prevedevo una percentuale di sconfitta almeno per il 60% delle probabilità. Di sicuro chi fa questo mestiere (perlopiù per siti o testate attendibili) hanno le loro ragioni e numeri alla mano non si può che provare a dargli ragione. 3432 yds su passaggio per 20 TD (Big Ben ha saltato 4 partite) con 1477 yds su corsa per 11 TD (senza Le’Veon Bell per la maggior parte delle partite). Se in questo dettagliamo le statistiche dei singoli e fenomenali Antonio Brown, Martavis Bryant (ha saltato anche lui 4 partite), Markus Wheaton e DeAngelo Williams non finiremo più e tutto questo mix, non può che farci valutare il fatto che i bookmakers abbiano ragione. 
Tornando sul campo, a differenza del match di Domenica, la D# di Cincinnati è tutt’altro. Rocciosa sulle corse, molto ben disposta sui passaggi renderà inevitabilmente dura la partita all’attacco di Pittsburgh. Di vitale importanza sarà ancora una volta la nostra O-Line. Il reparto sarà ben impegnato sia in pass-protection che a generare i blocchi sulle corse, dove l’alternare anche un semplice passo fingendo uno schema, renderà sicuramente difficoltosa le lettura del gioco agli avversari. Come detto, data la quadratura della difesa di Cincinnati, prevedo un utilizzo accurato delle corse (principalmente nei primi due down) a dispetto dei lanci, per il quale il cannone di Big Ben difficilmente verrà risparmiato. Da considerare sarà anche il fatto che (in forza alla previsione sull’utilizzo del passing-game), la secondaria di casa sarà parecchio ridotta dagli infortuni, con Dre Kirkpatrick, Leon Hall, George Iloka e Adam Jones in forte dubbio. In ultimo segnalo con molta felicità, che per la prima volta da inizio stagione, sul tabellone degli infortunati (IR esclusi) appare solo la scritta “probable”!. Si prospetta un match dalla mille emozioni quindi, appuntamento per Domani ore 19.00 locali. 


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